- Strumenti15 gennaio 2025 - 12:00
Un posto al sole: il piranometro (parte 2)
di Marino ParodiNella prima parte è stato spiegato come la radiazione solare venga convertita in un segnale elettrico proporzionale alla sua intensità. Sarebbe però incompleto non descrivere anche il processo successivo, ovvero come il segnale elettrico – davvero molto piccolo (ricordiamo che è pari a circa 4,4 microVolt per Watt al metro quadrato) – possa essere trasportato su lunghe distanze. Ad esempio, con un'irradiazione di 1000 Watt al metro quadrato, il segnale raggiunge appena i 4,4 milliVolt, un valore estremamente ridotto.
Questo segnale deve quindi essere trasmesso su diversi metri, dato che il piranometro è solitamente posizionato su un tetto, lontano dagli apparati di memorizzazione dati, come data logger e centraline. Presso il nostro Osservatorio è pres... - Strumenti14 gennaio 2025 - 12:00
Un posto al sole: il piranometro (parte 1)
di Marino ParodiPresso il nostro Osservatorio è conservato un piranometro CM11 della Kipp & Zonen, ormai ritirato dal servizio da almeno vent'anni. Non avendo familiarità con questo tipo di sensore, ho condotto diverse ricerche per approfondire l'argomento. Spero che le informazioni raccolte possano essere utili o interessanti anche ad altri. Fig. 1 - Piranometro CM11, come figura sulla brochure La World Meteorological Organization (WMO) descrive il piranometro come uno strumento "per misurare la radiazione solare da un angolo solido di 2π steradianti (un angolo tridimensionale) su una superficie piana”.
In parole più semplici, il piranometro misura quanta energia solare arriva sulla superficie terrestre in un dato momento, espressa come potenza per unità di superficie (W/m2). Questo è diverso da concetti più intuitivi come l... - Strumenti15 agosto 2024 - 12:00
Sensore per scariche atmosferiche: come possiamo rilevare i temporali
di Marino ParodiI fulmini rappresentano uno dei fenomeni naturali più affascinanti e al contempo pericolosi. Ogni anno, migliaia di persone e strutture vengono colpite, causando danni significativi e, in alcuni casi, tragiche perdite di vite umane. La capacità di rilevare tempestivamente la presenza di fulmini può essere cruciale per prevenire incidenti e proteggere le infrastrutture. Un sensore rilevatore di fulmini è uno strumento che consente di individuare l'attività elettrica nell'atmosfera, permettendo così di allertare in caso di temporali in avvicinamento. Questo dispositivo trova applicazione in vari campi, dalla meteorologia alla sicurezza industriale, dall'agricoltura alla protezione civile. La sua utilità risiede nella possibilità di prevedere fenomeni atmosferici pericolosi, garantendo così la messa in sicurezza di persone e ben...